E' il momento giusto!

Dopo l'approvazione della Legge di Stabilità (Legge 27/12/2013 N. 147) che ha prorogato la durata del bonus fiscale per i contribuenti che effettuano interventi di ristrutturazione, adeguamento sismico ed acquisto di mobili, l'Agenzia delle Entrate ha redatto una nuova utilissima guida che è disponibile direttamente dal loro portale (Guida gennaio 2014). 

In particolare sono interessati interventi di:

1. Ristrutturazione edilizia (sia sulle singole unità immobiliari che sulle parti comuni degli edifici residenziali):
  • Spese sostenute dal 26/06/2012 al 31/12/2014: detrazione Irpef 50% con tetto massimo di 96.000 Euro; 
  • Spese sostenute dal 01/01/2015 al 31/12/2015: detrazione Irpef 40% con tetto massimo di 96.000 Euro; 
  • Spese sostenute dal 01/01/2016: detrazione Irpef torna all'aliquota ordinaria uguale al 36% con tetto di spesa massimo di 48.000 Euro.


2. Adozione misure antisismiche (su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità, se adibite ad abitazione principale oppure ad attività produttive):
  • Spese sostenute dal 04/08/2013 al 31/12/2014: detrazione Irpef 65% con un tetto di spesa massimo di 96.000 Euro; 
  • Spese sostenute dal 01/01/2015 al 31/12/2015: detrazione Irpef 50% con un tetto di spesa massimo di 96.000 Euro. 

Il Legislatore ha inoltre prorogato anche la detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ finalizzati solo all'arredo di immobili oggetto di ristrutturazione. Per questa spese sono detraibili le spese documentate e sostenute dal 06/06/2013 al 31/12/2014 su un ammontare totale massimo pari a 10.000 Euro.




Si ricorda infine che:
  • La ripartizione della detrazione è stabilita in 10 quote annuali di pari importo, nell'anno in cui è sostenuta la spesa ed in quelli successivi; 
  • I soggetti interessati dalla detrazione sono tutti i contribuenti assoggettati all'imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) residenti o meno in Italia;
  • L'agevolazione fiscale non spetta solo ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari dei diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che sostengono le relative spese (per esempio: nudi proprietari, usufruttuari, proprietari superficiari, soci di cooperative, locatari, comodatari, imprenditori individuali, ecc);
  • Il familiare convivente (parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado) del detentore o possessore dell'immobile oggetto dell'intervento, purché sostenga le spese e siano intestati a lui fatture e bonifici; 
  • Per usufruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale dal quale risultino la causale del versamento, codice fiscale di chi effettua il pagamento (oppure tutti i codici fiscali dei soggetti coinvolti nel pagamento e che intendono usufruire del bonus), codice fiscale e/o partita iva di chi riceve il pagamento; 
  • Anche le spese "professionali" da corrispondere al tecnico di riferimento dovute per ottenimento necessarie autorizzazioni comunali, progettazione intervento, direzione lavori, coordinamento sicurezza, ecc sono comprese nelle spese detraibili da parte del contribuente; 
  • Non sono invece ricomprese nelle spese detraibili, gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, diritti di segreteria, marche da bollo, ecc necessarie all'espletamento delle pratiche da istruirsi presso gli enti preposti.
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